DETTAGLIO DELL'ITINERARIO
1° GIORNO: CITTÁ DEL MESSICO
Arrivo all'aeroporto internazionale di Città del Messico.
Trasferimento e sistemazione presso l'hotel Hampton Inn o similare.
Pernottamento.
2° GIORNO: CITTÁ DEL MESSICO
Prima colazione in hotel.
Intera giornata dedicata alla visita della città e del centro archeologico di Teotihuacan. Sono previste la visita dello “Zocalo” (la piazza principale con la Cattedrale ed il Palazzo Nazionale), del Templo Mayor, della Basílica di Nostra Signora di Guadalupe, patrona del Messico e Maggiore centro di pellegrinaggio dell'America Latina.
Al termine si visiterà Teotihuacan con le imponenti Piramidi del Sole e della Luna.
Rientro nel pomeriggio in hotel.
Pernottamento.
3° GIORNO: CITTÁ DEL MESSICO - MORELIA
Prima colazione in hotel.
In mattinata partenza per Morelia, la bella capitale dello stato di Michoacán, dove e’ prevista la visita della Cattedrale, la Piazza delle Armi, Il Palazzo del Gobernó, i Palazzi di Clavijero ed altri luoghi interessanti.
Sistemazione presso l'hotel Mision Catedral o similare.
Pernottamento.
Morelia: Capoluogo del Michoacàn, Morelia fu fondata dal vicerè Antonio de Mendoza e deve il suo nome all'eroe rivoluzionario Josè Maria Morelos. La città conserva ancora un aspetto coloniale: gli edifici del centro storico, in pietra rosa, presentano patii e facciate istoriate. Morelia oggi è un importante centro agricolo, industriale e culturale. Lo Zòcalo, piazza principale del centro storico, è dominato dalla Cattedrale, una delle più rilevanti del barocco messicano. Sullo Zòcalo, si affaccia anche il settecentesco Palacio de Gobierno, decorato da murales di Alfredo Zalce sul tema dell'indipendenza. Vicino alla piazza, il Museo Regional Michoacano annovera raccolte preispaniche e d'età coloniale ed opere di artisti contemporanei locali. A Morelia vanno visitati anche il Museo Casa Natal de Morelos che conserva cimeli dell'eroe, e il Museo de Estado che illustra la storia del Michoacàn.
4° GIORNO: MORELIA - PÁTZCUARO - GUADALAJARA
Prima colazione in hotel.
Prima parte della giornata dedicata alla visita del bellissimo villaggio di Pátzcuaro, con la visita alla Casa degli Undici Cortili e dell'isola di Janitzio che sorge sul lago; nel centro dell’isola e sulla parte piu’ alta si trova un monumento in onore a Morelos, eroe dell’Indipendenza mexicana nato a Morelia. Il luogo e’ molto pittoresco e appartiene all'etnia dei Tarescos. In questo lago gli indigeni pescano con reti a forma di ali di farfalla, che rende il posto ancora piu’ particolare.
Nel pomeriggio partenza per Guadalajara, la capitale dello stato di Jalisco, denominata “la perla dell’occidente” per la sua bellezza.
Arrivo e sistemazione presso l'hotel Misión Carlton o similare.
Pernottamento.
Pàtzcuaro: è una località di montagna, nel territorio degli indios Purèpecha, cittadina che prende il nome dal lago che si trova nelle vicinanze (Patzcuar). Patzcuaro fa parte inoltre dei selezionati "Pueblos Magicos" del Messico, grazie alle sue caratteristiche che ne fanno un vero e proprio villaggio tipico della zona coloniale messicana. Dal 1529, fu dominata dal conquistatore Nuño de Guzmàn, la cui crudeltà era tale da inviare sul posto il vescovo Vasco de Quiroga per ristabilire l'ordine. Plaza Vasco de Quiroga è considerata una delle più belle del paese. Essa presenta una fontata centrale con la statua del vescovo. Fra gli edifici che si affacciano sulla piazza, spiccano la seicentesca Casa del Gigante, cosiddetta per la colossale statua che si trova nel cortile, e il Palacio de Huitzimengari, probabile residenza dell'ultimo imperatore. Da visitare, anche il Museo de Artes Populares, dedicato all'arte del Michoacàn, e l'Estribo, punto panoramico sull'intera area del Lago de Pàtzcuaro.
5° GIORNO: GUADALAJARA
Prima colazione in hotel.
Mattinata dedicata alla visita della città, cominciando con il Teatro Degollado, Piazza della Liberta’, il Palazzo del Gobernó, l’Ospizio Cabanas con i murales di Orozco, la Cattedrale ed il monumento agli uomini illustri.
Il pomeriggio è a disposizione per shopping o ulteriori visite.
Pernottamento
Guadalajara: seconda città del Messico per popolazione ed importanza, internazionalmente nota per essere l’origine del mariachi e della tequila e per Tlaquepaque, una città nella sua periferia che è uno dei più ricchi centri di produzione artigianale di tutto il paese.
La “Perla de Occidente” del Messico è una città maestosa, ricca di monumenti, parchi e fiori, fontane e alberi allineati lungo i suoi viali; una vivace città dal fascino penetrante capace di attirare l’attenzione di coloro che la visitano per la prima volta e di mantenerla accentrata durante intere settimane. La ricca eredità del Messico coloniale risulta evidente dappertutto, specialmente nella sua enorme cattedrale, simbolo della città.
6° GIORNO: GUADALAJARA - GUANAJUATO
Prima colazione in hotel.
In mattinata e’ prevista la visita di San Pedro Tlaquepaque, che una volta era un paesino alla periferia di Guadalajara ed ora è parte integrante della città stessa. Tutta l'aerea è ricca di negozi di artigianato e del vetro soffiato, ma anche di ristoranti e di piccole botteghe.
Nel pomeriggio trasferimento a Guanajuato.
Arrivo e sistemazione nell’hotel Mision o similare.
Pernottamento.
7° GIORNO: GUANAJUATO - SAN MIGUELLE DE ALLENDE
Prima colazione in hotel.
Visita di questa bella cittadina coloniale, cominciando dal monumento del Pipila, per continuare verso il centro per conoceré la Alhóndiga de Granaditas, il Teatro Juárez, la Basílica ed il Tempio della Compagina, così come la miniera della Valenciana, l’Universita’, percorrendo le pittoresche ed anguste stradine coloniali, anche sotterranee (antichi letti di fiumi) ed il famoso Callejón del Beso (vicolo del Bacio).
Nel pomeriggio proseguimento per San Miguel de Allende.
Arrivo e sistemazione nell’ hotel Monteverde o similare.
Pernottamento.
Guanajuato: La capitale dello stato del Guanajuato, nominata dall'UNESCO Patrimonio dell'Umanità, è un'affascinante città risalente all'epoca coloniale situata in una valle pittoresca, circondata dalle montagne della Sierra de Guanajuato. Il suo peculiare soprannome, "il luogo delle rane", si deve al fatto che, per i suoi primi abitanti, la forma del terreno su cui è costruita era molto simile a quella di una rana. Questa regione è nota anche come il Bajío, o il cuore del Messico.
Fondata nel 1559, Guanajuato è una città antica che ospita la miniera di la Valenciana; in quest’area l'argento fu scoperto per la prima volta verso la metà del XVII secolo, ma la Valenciana fu esplorata solo un secolo dopo, diventando molto rapidamente una delle miniere più ricche e produttive del mondo. La chiesa di San Cayetano, che si trova di fianco al giacimento, fu eretta in onore dell'abbondanza della miniera e delle ricchezze che da essa venivano estratte.
8° GIORNO: SAN MIGUELLE DE ALLENDE - QUERETARO - CITTÁ DEL MESSICO
Prima colazione in hotel.
San Miguel de Allende e´una città incantevole, ricca di bellissime dimore coloniali, con una Cattedrale in stile gotico che è anche símbolo di questa città.
Al termine partenza per Queretaro, altra citta’ storica, che ebbe grande importanza durante la guerra di indipendenza.
Nel pomeriggio rientro a Città del Messico.
Sistemazione all’hotel Hampton Inn o similare.
Pernottamento.
San Miguel de Allende: è una città che riesce a essere pittoresca e cosmopolita allo stesso tempo. In passato fu un'importante sosta della ruta de la plata, il percorso dell'argento, che si snodava tra Zacatecas e Città del Messico. Il suo centro storico è ricco di edifici ben conservati che risalgono al XVII e al XVIII secolo; con le sue strette strade acciottolate, i suoi viali alberati, la sua fine architettura e i suoi sontuosi interni, San Miguel de Allende è, senza alcun dubbio, la città più bella del Messico. Nel 2008, l'UNESCO ha nominato Patrimonio Mondiale dell'Umanità San Miguel de Allende e il vicino Santuario de Jesús, che trovate ad Atotonilco, citando l'architettura religiosa e civile di questo centro come un esempio dell'evoluzione delle varie tendenze e dei vari stili della fine del XIX secolo, che andavano dal barocco al neogotico.
Queretaro: si trova nell'Altipiano Centrale, lungo il fiume cui deve il nome. Anticamente, era un insediamento degli indios Otomì, che gli Aztechi assoggettarono nel XV secolo. Conquistata dagli spagnoli nel 1531, fu scelta dai Francescani come base per l'evangelizzazione della regione. La piazza principale di Querètaro è Jardin Obregòn, dove si erge la chiesa di San Francisco, fondata nel 1540. Il convento, cui la chiesa appartenne, è oggi sede del Museo Regional, che raccoglie varie collezioni (archeologica, etnografica e storica). Dopo il Palacio del Gobierno Federal, ex casa reale seicentesca, si apre l'armoniosa Plaza de Armas, con al centro il monumento ad Antonio de Urrutia (che nel 1726 dotò la città dell'acquedotto). Santa Rosa de Viterbo, eretta nel XVIII secolo, è il più notevole edificio religioso di Quèretaro: rispetto all'esterno della chiesa, che ricorda l'architettura militare, l'interno stupisce per gli angeli e i motivi vegetali scolpiti in legno, e i dipinti di Miguel Cabrera esposti in sagrestia. Una popolazione laboriosa ed ammanti delle sue tradizioni abita Querétaro, questo provoca che la maggioranza delle sue feste siano di origine religiosa. Il sincretismo tra le culture originali e l'influenza spagnola si vede in ognuna delle sue celebrazioni.
9° GIORNO: CITTÁ DEL MESSICO
Prima colazione in hotel.
Rilascio della macchina e trasferimento in aeroporto.
Fine dei servizi.
Il programma è indicativo e può essere variato a piacere dai clienti.
Partenze garantite ogni giorno dell'anno con un minimo di due partecipanti.
Il volo NON è incluso, quotazione su richiesta.
Possibilità di aggiungere un soggiorno mare alla fine o all'inizio del self drive.
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